La traspirazione
Dalle piante evapora una quantità enorme d’acqua, è a questo che servono gli stomi?
Non proprio. Gli stomi servono per permettere alle piante l’accesso alla CO2 necessaria per fare la fotosintesi, anche se allo stesso tempo subiscono una perdita d’acqua. Il termine tecnico per questa perdita d’acqua è traspirazione.
Uno stoma, singolare di stomi, consiste in una coppia di cellule specializzate in grado di cambiare la propria forma e dimensione.
E questa specializzazione è il motivo per cui riescono ad aprirsi e chiudersi, giusto?
Esatto. Gli stomi vengono chiusi quando la fotosintesi non è possibile o quando la pianta riscontra un deficit idrico. Quando uno stoma è chiuso, la cuticola – una pellicola protettiva situata sulla superficie delle foglie – assicura che la perdita d’acqua sia minima, anche se allo stesso tempo la CO2 non sarà più a disposizione della pianta.
Riassumendo, gli stomi aiutano la pianta a mantenere un equilibrio tra la necessità di fare fotosintesi e l’inevitabile perdita d’acqua.
Sì, in parole povere mantengono l’equilibrio tra il morir di fame e il morir di sete!